Annullato lo spettacolo di Poli del 30 Giugno per un improvviso temporale che ha reso impraticabile l'Abbazia di San Galgano. La pioggia abbondante che ha iniziato a cadere nel pomeriggio ha riempito di pozzanghere e fango l' incantevole scenario che avrebbe donato atmosfera sognante alle fiabe raccontate dalla voce di un interprete d'eccezione. Così l'unica data dell'artista nella programmazione di Opera Festival è stata inesorabilmente cancellata. Alle 19 il cielo grigio finalmente sembra aprirsi, il sole cerca di farsi largo fra i nuvoloni, la pioggia si fa sempre più rada fino a scomparire del tutto. Le speranze si riaccendono, arrivano i primi spettatori che curiosi si guardano intorno evitando pozzanghere. Ma ormai il temporale ha lasciato il segno nell'Abbazia, tutto è fradicio e a nulla serve il diligente lavoro delle maschere che si impegnano nel cercare di asciugare sedie e terreno. L'Orchestra della Toscana diretta dal maestro Alessandro Pinzauti, che avrebbe dovuto accompagnare Poli, avverte l'umidità , una minaccia per l'integrità dei delicati strumenti. Il temporale è finito troppo tardi, l'Orchestra, infatti, necessita di un'ora e mezza di prova prima dello spettacolo, il tempo è insufficiente. Inutile il sole che illumina l'Abbazia prima del tramonto, l'Orchestra sale sul suo pullman, le maschere interrompono il loro lavoro di asciugatura, tutto si ferma eccetto gli spettatori che, animati da speranze, continuano ad arrivare. Quando apprendono la triste notizia sono increduli, alcuni rassegnati altri fiduciosi in un momentaneo rinvio che si rivela impossibile. Le speranze muoiono del tutto quando inizia il rimborso dei biglietti. Sono rammaricati, arrivano da tutta la Toscana, qualcuno addirittura dall'Umbria. Non resta loro che approfittare dell'occasione per visitare la mistica Abbazia, la campagna circostante e sognare con il mistero della spada nella roccia. Molti non riescono a rinunciare ad uno spettacolo in un posto del genere, si informano, infatti, sugli eventi successivi del calendario di Opera Festival. Il fattore meteorologico è l'unico che non si può prevedere né tanto meno controllare, si può solo sperare che un cielo sereno vegli su Boboli e San Galgano per i prossimi spettacoli di Opera Festival.
Annalisa Ausilio
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