sabato 1 agosto 2009

OperaFestival e i suoi ospiti di talento


Neanche questa volta delude

L’impegno nel lavoro dietro le quinte si accompagna a gioia e divertimento che, la passione per la danza, trasporta sopra al palco. Così sembra trasparire dalle prove che precedono lo spettacolo del 28 luglio a San Galgano.

Ad attendere dietro ai cancelli, molte le bambine sognatrici, accompagnate dai genitori con largo anticipo. Dal fondo della platea intanto, l’occhio scrupoloso dell’insegnate, coreografa e direttrice artistica, Alessandra Celentano. Nota per la sua cattedra nel talent show “Amici”.

Sotto le luci spente dei riflettori invece, si mostra con una curiosa vivacità, malizia e giocosità Anbeta, un profilo che si contrappone all’immagine di fronte ad una sua performace tra eleganza e incanto.

Si dice che una coreografia ben riuscita esiste solo quando si ha un partner capace di accompagnare la ballerina. In questo senso, Josè Perez e Anbeta Toromini, formano una solida coppia che non ha mancato di stupire gli spettatori.

Quattordici le coreografie che si sono scalate lungo il programma, come in un unico vortice di armonia e bellezza. L’arte di una danza che si nasconde nei passi, la storia che accompagna e motiva i gesti; la musica che corona l’eccezione.

Che il duo Anbeta Josè fosse straordinario è ormai noto al pubblico italiano. Le rivelazioni sono state invece, i ballerini che li hanno accompagnati.

Un’altra coppia infatti è riuscita a catturare gli occhi di tutti con il loro feeling. Provenienti dall’ Hamburg Ballet, Amilcar Moret Gonzalez e Florencia Chinellato hanno regalato performace enigmatici, di metafore e allusioni, di storie e situazioni.

Le coreografie firmate da Petipa, Messerer, Balanchine, Neumeier, Forsythe, Duato, Kylian, MacMillan, nonché della stessa Celentano infatti, sono le stesse che hanno permesso ai ballerini di mostrare il loro talento e non solo.

L’ingrediente carismatico di Stefania Figliossi percepito nel suo assolo, ne è l’esempio straordinario. La ballerina infatti, non ha smesso di accendere l’entusiasmo del pubblico. Dal suo ingresso ad effetto sulle punte, le immagini che ha regalato di lei, sono state le espressioni non solo del volto ma anche del corpo. Un corpo flessibile, leggero e al tempo stesso grintoso ed energico, che ha richiamato a sé applausi dal pubblico di San Galgano al suo completo.

Le mani scoppiettanti che non hanno smesso di battere a fine serata, tra inchini sorrisi e luci che andavano a spegnersi, hanno dimostrato come Multipromo e le sue collaborazioni non deludono.

Neanche questa volta.


Malia Zheng

Foto di Sara Giosa

Nessun commento:

Posta un commento